Caratteristiche principali di un mixer
Un semplice mixer è formato da due parti principali, la parte input e la parte output.
La parte input è composta da tutti i canali d’ingresso audio del mixer, possono essere di due tipologie, entrate mic ed entrate line, rispettivamente per collegare segnali microfonici o segnali di linea (come ad esempio un pianoforte elettronico oppure un lettore Mp3).
Su ogni canale è possibile modificare il segnale in entrata, come il volume, l’equalizzazione, oppure inserire qualche effetto o processore di suono.
La parte output è composta dal master, cioè dall’uscita che verrà collegata alle nostre casse audio.
Questa è un' illustrazione molto semplice di uno degli strumenti fondamentali per amplificare i nostri strumenti musicali .
L'equalizzatore
Con questa parte ( Equalizzatore ) del nostro mixer possiamo regolare il timbro, la brillantezza del nostro strumento o segnale audio (es. di una chitarra o di un mp3 )
Il gain
Questa parte ( Gain ) del mixer ci permette di regolare il segnale in entrata ovvero aumentare o diminuire la potenza di segnale che entra nel nostro mixer.
I fader
Questa parte ( I fader ) ci permettono invece di regolare la potenza di segnale che esce dal mixer .
I fader li possiamo classificare in :
Input fader ( per regolare il segnale che viene mandato ai fader output )
Output fader ( per regolare il segnale che esce dal nostro mixer )
Gli aux
Gli aux sono delle uscite di segnale generalmente utilizzate per collegare : effetti esterni o dei monitor ( casse spia )